MERCOLEDÌ 5 MARZO

11.15 – 13.00

AUDITORIUM

L’Intermodale ferroviario alla ricerca di una rotaia per il futuro

Il PNRR sta riversando risorse senza precedenti sul rinnovamento della rete ferroviaria anche in ambito merci. L’obiettivo è l’adeguamento agli standard europei almeno per le grandi direttrici di traffico. Mettere binari non basta, ci vogliono opere di raccordo, digitalizzazione dei controlli di rete e del traffico, scali nel perimetro delle città, per rendere lo shift modale rilevante non solo per i flussi costanti, programmabili e omogenei. E poi vanno convinti i caricatori, dove gli enti locali hanno forse una potenziale influenza non pienamente compresa e valorizzata allo scopo. 

MAIN TOPICS

  • Le ferrovie italiane tra crisi di crescita ed effetti dei mancati investimenti
  • La riforma del ferrobonus
  • Il binario non deve essere triste e solitario
  • Il ruolo delle regioni nella promozione dell’intermodale ferroviario
  • Le ferrovie merci e le città: vicino e meglio

Modera
Antonio Riva, Direttore, FerPress

Cosa succede alle ferrovie italiane?
Andrea Giuricin, CEO, TRA Consulting

I corridoi intermodali dei container
Alessandro Panaro, Head of Maritime & Energy Department, SRM

Emilia-Romagna Intermodal Cluster
Anna Giarandoni, Cluster Manager ER.I.C., Fondazione ITL

Lo stato del trasporto ferroviario merci in Italia
Giuseppe Rizzi, Direttore Generale, Fermerci

Nuovi asset fisici e digitali a supporto dell’intermodalità
Andrea De Bernardi, Amministratore delegato, Mercitalia Intermodal 

Cambiare l’approccio per cambiare il processo
Umberto Ruggerone, Presidente, Assologistica